Da l’antidiplomatico.it: Strana e inspiegabile, quanto evidente, contraddizione tra i dati che riporta EudraVigilance e quelli del sito AIFA sulla segnalazione di effetti avversi correlati ai vaccini.
La nostra linea editoriale ha sempre privilegiato l’analisi dei dati, la loro ricerca e interpretazione, la denuncia della non solidità di numeri e percentuali spacciati come base scientifica di decisioni politiche. C’è qualcosa che non torna nella comparazione dei dati riportati a livello europeo e quelli presentati dall’agenzia del farmaco italiana.
Andiamo per gradi.
Dalla narrativa e dall’esperienza diretta e indiretta di casi avversi, (patologie come la sindrome multi infiammatoria sistemica, pericarditi e miocarditi, malori improvvisi con esiti letali, infarti, ischemie cerebrali, gravi emiparesi, ecc), abbiamo contezza che la sorveglianza farmacologica passiva è sottostimata.
Molti denunciano anche l’impossibilità di segnalare qualsiasi effetto correlato attraverso i medici di base e le strutture ospedaliere, che si rifiutano di associare anche un semplice mal di testa o dolore al braccio alla vaccinazione avvenuta poche ore prima.