Per mantenere la linea finora adottata, il governo e la stampa non fanno che creare confusione su confusione, i primi per intettitudine conclamata alla comunicazione, i secondi perchè ormai è una battaglia a chi prende più click e più like, e il contenuto della notizia passa in secondo piano (e anche la fondatezza purtroppo). Andiamo per ordine:
come ottengo il green pass ?
per ottenere il green pass dovete:
- aver fatto almeno una dose di vaccino (da almeno 15 giorni)
- essere guariti dal covid negli ultimi 6 mesi
- aver fatto un test molecolare nelle ultime 48 orer
quanto dura ?
- singola dose di vaccino: il certificato verrà automaticamente generato dopo 15 giorni e sarà valido fino alla data prevista per la seconda dose
- doppia dose di vaccino: il certificato verrà automaticamente generato dopo 15 giorni e sarà per 270 giorni
- vaccino a dose unica: il certificato verrà automaticamente generato dopo 15 giorni e sarà per 270 giorni
- guarigione dal covid: il certificato avrà validità 180 giorni dopo la guarigione accertata, ovvero per chi è risultato positivo e successivamente si è negativizzato
- tampone rapido: la durata del certificato è di 48 ore
In quali luoghi è necessario il green pass ?
- ristoranti ma solo se la sala è al chiuso, i ristoranti all’aperto sono frequentabili senza limiti
- musei
- spettacoli all’aperto (es: concerti)
- centri termali
- parchi divertimento (es: gardaland, ecc)
- piscine
- palestre
- fiere e congressi
- bar e locali ma solo se al chiuso (è permesso tuttavia consumare al bancone anche se è al chiuso, non potete però sedervi ad un tavolo)
- sale bingo, sale scommesse e casinò
- matrimoni e battesimi
- Partite di calcio (stadio)
- RSA (per far visita agli anziani)
- entrare e uscire da zone classificate arancioni o rosse
Dal primo settembre queste limitazioni verranno estese anche ai mezzi a lunga percorrenza come navi, treni e aerei, ad esempio:
- Intercity, Intercity Notte, alta Velocità
- Autobus che viaggiano tra regioni (es: flixbus, ecc)
- Traghetti interregionali (escluso stretto di messina)
Chi verifica e come ?
Le persone che sono preposte a farlo, il che significa che ogni locale, bar, piscina, ecc, avrà una persona incaricata che verificherà il vostro green pass con un’applicazione che si chiama “VerificaC19”. Oltre a questo ovviamente potranno controllare il vostro green pass anche le autorità (forze dell’ordine).
Questione “documento d’identità”: il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese ha chiarito in questa conferenza stampa che i titolari di ristoranti, bar, ecc ecc non sono autorizzati a chiedere documenti d’identità ai clienti. Verificheranno quindi che il cliente abbia il green pass, ma non potranno chiedere documenti per verificare la corrispondenza dei dati anagrafici, salvo che non ci siano fondati sospetti riguardo al suddetto, ovvero se il “controllore” sospetta del green pass esibito.
Tutto quello che non è espressamente indicato nella lista è permesso:
- entrare nei negozi
- fare la spesa
- mangiare ai ristoranti all’aperto
- prendere un caffè al bar
- consumare alimenti e bevande all’aperto (anche al tavolo) o per strada
- passeggiare, visitare parchi pubblici
- prendere la metro, il bus o i treni regionalila pizza ai tavoli fuori, il caffè la bancone, la passeggiata, il gelato per strada, ecc, ecc.
- alberghi (e ristoranti degli alberghi se siete clienti, anche se sono al chiuso). Senza green pass tuttavia non sarà possibile fruire della spa o della piscina
- ecc ecc ecc